Magnifica Italia: l’Anno dei Borghi 2017
Innovazione, specializzazione e integrazione: con queste parole chiave il Ministro Franceschini ha definito il 2017 come l’Anno dei Borghi Italiani, decretato con una direttiva ministeriale. Il progetto “Borghi Viaggio Italiano” è una delle principali iniziative, con la finalità di valorizzarne il patrimonio naturalistico, umano, culturale ed artistico, componenti determinanti dell’offerta turistica del nostro Paese. Per saperne di più, leggi qui.
Ecco alcune di queste perle, disseminate da Nord a Sud.
1. Bogliasco (Liguria)
È il primo comune della Riviera di Levante, in Liguria. Borgo marinaro in continuità con la città, ha un’origine che si fa risalire ai tempi dei romani. Abitato da meno di cinquemila persone, stretto tra il mare e l’imponenza dei monti, il borgo ligure in provincia di Genova colpisce per la bellezza del paesaggio incontaminato. Le temperature sono sempre miti, rendendola la località ideale per fare vita da spiaggia e godersi il mare. Il centro artistico di Bogliasco è rappresentato dalla Chiesa della Natività di Maria: un bel tempio barocco, introdotto da un tipico sagrato in ciottoli bianchi e neri.
2. Lovere (Lombardia)
Situato sulla sponda occidentale del lago d’Iseo, venne definita dalla scrittrice inglese Lady Wortley Montagu “il luogo più romantico che abbia mai visto”. Con il suo centro storico ben conservato, la cittadina si presenta come un grande anfiteatro: splendidi palazzi di cui il più importante è senza dubbio quello che ospita la Galleria dell’Accademia di Belle Arti Tadini, che conserva alcune opere di Antonio Canova. Grande spinta al settore turistico, grazie alla sua invidiabile posizione: il nuovo Porto Turistico di Cornasola (il più grande del lago) con le sue strutture moderne, permette di offrire splendide giornate a contatto diretto con la natura.
3. Vipiteno (Trentino Alto Adige)
Una città alpina dal fascino unico in grado di offrire divertimento 365 giorni l’anno: tra sagre ed eventi, ogni stagione è ricca di cose da fare e da vedere. Non per niente Vipiteno è uno dei centri storici più belli d’Italia e una perla dell’Alto Adige. Emblema della città più settentrionale d’Italia è la Torre delle Dodici, che con i suoi 46 metri di altezza è visibile da ogni dove. Probabilmente ciò che la rende affascinante è l‘armoniosa coesistenza di elementi del passato con quelli dei giorni nostri. Oggi la cittadina medievale è diventata piuttosto moderna, conservando però le sue origini e la sua aria medievale.
4. Monteriggioni (Toscana)
Borgo medievale unico per i muraglioni che lo cingono tra ulivi e campi agricoli, è uno degli esempi di architettura militare meglio conservati al mondo. Per il paese si susseguono negozi di artigianato, ristoranti con piatti tipici (cinghiale, pappardelle, salumi, vini senesi) e case in cui abitano ancora persone del luogo e non turisti. Sulla piazza principale si affaccia la chiesetta di Pieve di Santa Maria Assunta, da sempre il centro della vita del borgo. Ultimamente ha registrato un flusso turistico più elevato grazie al famoso gioco “Assassin’s Creed”, ambientato proprio tra le mura del borgo.
5. Sant’Agata Feltria (Emilia Romagna)
Territorio di vasta ricchezza in provincia di Rimini, questo borgo presenta un enorme patrimonio artistico e culturale dato da Rocca Fregoso (o Rocca delle fiabe), dal Ponte degli Otto Martiri e dal Convento di San Girolamo. Per gli amanti delle attività all’aria aperta, il monte Ercole offre tanti percorsi suggestivi ed è meta di cercatori di prodotti del sottobosco, specialmente funghi e castagne. Infatti, l’evento più famoso del paese è la Fiera Nazionale del Tartufo, che si tiene ogni anno nel mese di ottobre.
6. Abbateggio (Abruzzo)
Costituito da un nucleo di casette in candida pietra locale, la parte più antica del paese si presenta come un minuscolo borgo, tortuose stradine e ripide scalinate; la parte più in alto invece, è costituita da case rurali ancora utilizzate dagli agricoltori locali, inframmezzate da orti e piccoli campi. Su un colle roccioso con vista sul Gran Sasso, i monti della Majella e il mare Adriatico, si trova il santuario della Madonna dell’Elcina. Qui si narrano e si tramandano apparizioni della Madonna tra il XV e il XVI secolo, di forte valore religioso per tutta la vallata. Sconosciuta a molti, la cascata di Cusano è una piccola perla del territorio, difficile da raggiungere, ma in grado di offrire relax e fresco nelle giornate estive.
7. Corciano (Umbria)
Il centro storico di Corciano è un alternarsi di piccole salite e discese, di nuovi angoli dove sbirciare, di case costruite in pietra calcarea e travertino. Esplorando il borgo incontrerete il Palazzo Municipale del XVI secolo, il Palazzo del Capitano del Popolo, il pozzo a pianta circolare e la chiesa di Santa Maria Assunta. Se amate i musei, qui ne troverete ben tre degni di nota: uno di questi è il Museo della Pievania che raccoglie gli oggetti e le testimonianze più significative della vita religiosa e devozionale della comunità di Corciano. Al di fuori delle mura, si snoda il “sentiero dei mandorli”, un percorso sterrato molto semplice e suggestivo dove in primavera la fioritura degli alberi rende la passeggiata ancora più romantica.
8. Civita di Bagnoregio (Lazio)
Arroccata a 484 metri di altezza s.l.m., Civita purtroppo rischia di scomparire a causa della costante erosione della roccia vulcanica nella vallata sottostante su cui sorge. È accessibile soltanto a piedi per mezzo di un ripido ponte di pietra che unisce il borgo a Bagnoregio, la cittadina più moderna. Ad oggi, si contano solo 10 residenti stabili e per questo è soprannominata “la città che muore”. Ciò la rende uno dei luoghi più affascinanti da visitare, prima che qualche crollo improvviso ne mini del tutto la fruibilità. Una volta dentro, la tranquilla città si apre in un piccolo labirinto di sentieri e vicoli, pieni di bellezza nascosta dietro ogni angolo. Scopri di più nel nostro articolo.
9. Marina Corricella (Campania)
Piccolo borgo marinaro di pescatori, è il più antico di Procida ed è il rifugio perfetto per chi predilige le vacanze all’insegna del relax. L’odore di mare, la singolare architettura e l’assenza totale di autoveicoli fanno di Marina Corricella un mondo a parte. Raggiungibile solo via mare, ha la peculiarità di avere facciate variopinte, dando vita a un complesso edilizio più unico che raro per forme, colori e disposizione delle abitazioni. Una curiosità: Apple e Microsoft hanno utilizzato foto di scorci della cittadina per mostrare la qualità della risoluzione grafica dei loro prodotti.
10. Montalbano Elicona (Sicilia)
Nel 2015 si è aggiudicato il titolo di borgo più bello d’Italia. L’elemento storico-architettonico più significativo è il castello che domina un tessuto urbano medioevale irregolare e tortuoso, snodandosi su e giù per i vicoli e adattandosi alla conformazione del promontorio roccioso. La peculiarità dell’intero castello è la cappella reale di epoca bizantina che custodirebbe secondo le spoglie di Arnaldo da Villanova, una delle figure più importanti del suo tempo, morto nel 1310.