Grotte di Frasassi
Il complesso è una delle escursioni sotterranee tra le più spettacolari, una sorta di mondo parallelo incontaminato nel quale la natura nel corso di milioni di anni ha creato un ecosistema unico.
Milioni di anni fa il fiume Sentino si faceva largo sotto la montagna, all’ interno di grandi faglie nella roccia calcarea. Le sue acque fredde incontrando quelle solfuree aumentarono la dissoluzione del calcare creando enormi vuoti e generando tutto il sistema di grotte.
La scoperta delle Grotte di Frasassi avvenne nel 1971 grazie a Rolando Silvestri che scalando il monte Valmontagnana si accorse di alcuni fori sul terreno. Una spedizione del Gruppo Speleologico Marchigiano CAI di Ancona guidata da Giancarlo Cappanera scoprì la porta d’ingresso della grotta, battezzata Grotta Grande del Vento.
Il gruppo non riuscì a scendere fino alla base della cavità completamente buia. Lanciarono un sasso e calcolarono che l’altezza potesse essere oltre i 120 metri. Si scoprì poi che la sua altezza effettiva è il doppio, 240 metri!
Le scoperte si susseguirono negli anni facendo emergere numerosi ambienti di diverse tipologie e dimensioni: concrezioni straordinarie, laghetti sotterranei profondi anche 25 metri, forme arabeggianti cristalline e sculture naturali formate dalle stratificazioni calcaree nel corso delle ere.
Le Grotte di Frasassi si estendono su una lunghezza di oltre 20 km. La parte visitabile è un percorso di circa 1500 metri. Le zone più importanti sono:
Grotta Grande del Vento o Abisso di Ancona: l’enorme cavità potrebbe contenere il Duomo di Milano
Sala 200: un corridoio di 200 metri
La Sala delle Candeline: numerose stalagmiti cilindriche di piccole dimensioni ricordano le candeline
Una Sala Bianca e una dell’Orsa
Sala dell’Infinito
Sala dei Pagliai
Stalattiti e Stalagmiti
La combinazione di acqua e roccia calcarea creano concrezioni di notevoli dimensioni che si dividono in stalagmiti, colonne che crescono progredendo dal basso verso l’alto, e stalattiti, che scendono dall’alto verso il basso.
Tra le Stalattiti e le Stalagmiti più famose scoperte che si possono ammirare durante la visita ci sono: I Giganti, Il Cammello, Il Dromedario, L’Orsa, La Madonnina, La Spada di Damocle (la stalattite più grossa 7,40 m di altezza e 150 m di diametro), Le Piccole Cascate Del Niagara, La Fetta di Pancetta (color rosa chiaro), La Fetta di Lardo (color bianco a causa della calcite), L’Obelisco (stalagmite alta 15 metri), Le Canne D’Organo, Il Castello delle Streghe.
Alcuni consigli pratici per visitare le Grotte di Frasassi:
Utilizzare l’ampio parcheggio delle grotte affianco alla biglietteria, clicca qui per vedere la sua posizione precisa
Una volta fatto il biglietto si dovrà prendere il bus navetta
E’ possibile raggiungere le grotte anche a piedi, magari al ritorno potrete fare una passeggiata di circa 20 minuti passando davanti la magnifica abbazia di San Vittore delle Chiuse
La temperatura all’ interno è costante a 14 gradi, in estate vi consigliamo una felpa
Si entra in gruppo ed una guida illustrerà tutte le bellezze stanza per stanza
Non ci sono pericoli o particolari difficoltà, se non alcuni gradini
Oltre alla “percorso turistico” è possibile effettuare dei percorsi speleologici avventurosi. In questo caso per poter vivere un’avventura in piena sicurezza vi verranno forniti casco, tuta e stivali.