#EasyLoves
In bicicletta da Pordenone a Trieste
Il progetto Europeo Life Sic2Sic, per imparare a conoscere il patrimonio naturalistico italiano, è alla seconda tappa nel Friuli-Venezia Giulia. Il 5 giugno si andrà in bicicletta da Pordenone a Trieste, partendo dal centro città in direzione Corva. Da Pescincanna, una frazione del comune di Fiume Veneto, si entra nel piccolo SIC di Bosco Marzinis. Superato il Tagliamento, si entra nella ZSC delle Risorgive dello Stella, il più ampio complesso di vegetazione umida di acqua dolce e paludi della regione Friuli. Si giunge così a Codroipo, Varmo e Madrisio dove si lambisce la ZSC del Bosco di Golena del Torreano. Oltrepassato lo Stella a Precenicco, si entra nella ZSC dei Boschi di Muzzana e si prosegue su strada sterrata in direzione Carlino, lambendo il Bosco Sacile. Si arriva così a Palmanova e, scendendo lungo l’Alpe Adria fino alla città di Grado, si attraversano, interamente su piste ciclabili, la ZSC della Val Cavanata e Banco della Mula di Muggia, per terminare alla Riserva Naturale della Foce dell’Isonzo.
Si arriva alle spiagge grazie alla ciclabile di Monfalcone e si entra nella ZSC della Cavana di Monfalcone. Qui ci sono dei corsi d’acqua che prendono origine da fenomeni di risorgenza e l’intera area è attraversata dal canale artificiale del Brancolo. Lasciando Monfalcone attraverso strade secondarie, si giunge all’altezza del Sacrario Militare di Redipuglia e poi Sagrado. Da qui si sale sul Carso per entrare nella ZSC del Carso Goriziano e Triestino, nella Riserva Naturale Regionale dei Laghi di Doberdò e poi, percorrendo una strada statale, nella Riserva Naturale Regionale delle Falesie di Duino. Proseguendo sulla strada statale, si potrà ammirare il SIC della Riserva Marina di Miramare. Nei 30 ettari protetti dal WWF, vige un regime di tutela integrale. Miramare è ben nota per il suo alto valore biologico e per l’efficacia della sua gestione fa parte della rete mondiale di Riserve della Biosfera (MAB UNESCO). Si coglie l’occasione di visitare il centro cittadino di Trieste e si imbocca la ciclabile sulla vecchia ferrovia che entra nella riserva della Val Rosandra, percorso molto frequentato dai triestini. Il percorso in bicicletta da Pordenone a Trieste termina qui e con questo anche la prima parte del progetto. Vi aspettiamo numerosi a settembre per la tappa tra Lazio e Umbria!
Legenda
SIC: Sito di Interesse Comunitario
ZSC: Zona Speciale di Conservazione
ZPS: Zona di Protezione Speciale